Evasione

Come riportare l’altrove in casa.

Mobilio, complementi arredo, le nostre abitazioni sono ricche di preziosi reperti di viaggio che attentamente riposti nelle valigie o fatti spedire con cura dall’altra parte del mondo sanno ricordarci i luoghi che abbiamo temporaneamente abitato lontani da casa, in evasione dalla quotidianità. Riportare l’altrove nella propria abitazione non è poi così difficile, non necessariamente significa trasportarlo da luoghi remoti, ma anche sapersi affidare all’intuito di estrosi interior designer che abilmente ricreano l’atmosfera tanto desiderata del luogo “al di là dell’abitudine”.

Individuato lo stile di riferimento si può spaziare tra la vastissima scelta di combinazioni possibili e a proposito di stile, il 2023 segna il trionfo del minimal design, che già facente parte dello stile moderno sposa la filosofia del “less is more” che in questo particolare momento sembra mettere d’accordo tutti. Le forme curvilinee, morbide ed avvolgenti verranno valorizzate nel contesto con spigoli e angoli marcatamente pronunciati, è il caso indiscusso di Désirée che studia ogni prodotto per essere confortevole e raffinato, con un design sempre distintivo e ricco di unicità.

Gli arredi che andranno ad impreziosire le case nel corso del prossimo anno avranno in comune non soltanto un’estetica ricercata ma anche la grande attenzione alla funzionalità. L’obiettivo dello stile minimalista è quello di creare un ambiente rilassante e funzionale con pochi mobili sobri e trasversali, scelti appositamente con uno scopo ben preciso e, soprattutto, per lasciare quanto più spazio libero possibile. Se il minimalismo porta a nascondere la perfetta organizzazione degli spazi interni ad armadi, madie, credenze e quant’altro, come può essere confermato nel Ak_Project di Arrital Cucine, la versatilità ed il dinamismo rappresentano una costante perfettamente incarnata ad esempio da Bonaldo Big Table, il tavolo che non ti aspetti e che rispetta ogni tipo di esigenza.