11 Agosto 2021
CURA I MATERIALI DEL TUO OUTDOOR
Durante questi giorni estivi lo spazio esterno è diventato il vero protagonista della casa: dagli aperitivi con gli amici alle cene in famiglia per godersi il fresco della sera, dalla tintarella alle call all’aria aperta per chi è ancora in smart working.
Ogni occasione è buona per vivere a pieno il proprio outdoor, ma bisogna prendersene cura, a partire dagli arredi.
Un buon arredo per gli esterni, infatti, deve poter resistere a qualsiasi tipo meteo e clima: pioggia, sole, vento, salsedine, caldo, freddo e chi più ne ha più ne metta. È una sfida contro il tempo che può essere vinta solo se si conoscono i materiali scelti e i trucchi per prendersene cura.
Ecco qui una piccola guida da tenere sempre a mente!
Plastica: se prediligi questo materiale la prima cosa che devi sapere è che perdono facilmente il colore. Per evitarlo punta su arredi in polipropilene con colorato in massa, significa che la tinta è mescolata nella materia, e laccati facili da pulire.
Legno: altro protagonista dei giardini, ma che richiede molta cura. Infatti, ogni anno devi dedicare del tempo alla loro manutenzione attraverso l’utilizzo di oli naturali che impediscono il deterioramento causato da muffe o funghi. Senza queste attenzioni l’umidità e gli sbalzi termici causeranno dei danni agli arredi.
Alluminio: per chi ama lo stile industrial è il materiale perfetto, ma attenzione perché si riempie di aloni se non pulito correttamente. Per un effetto sempre nuovo punta al verniciato a polvere epossidica a caldo, da pulire con della semplice acqua e sapone.
Acciaio: è il migliore in assoluto, in grado di resistere a qualsiasi intemperia. Unico suggerimento, una volta lavato asciugalo immediatamente per evitare che il calcare si depositi creando delle macchie che rovinano l’estetica dell’insieme.
Fibre naturali o sintetiche: si adattano a uno stile più green, ma sono i più delicati, soprattutto se non sono di elevata qualità in quanto tendono a sgretolarsi. Per evitare che si danneggino, coprili durante le ore più calde del giorno con un telo e con l’arrivo dell’autunno riponili al coperto, pronti per essere riutilizzati alla prossima primavera-estate.
Tessuti: cucini, sedute e tappeti non possono mancare nell’arredo da esterni. I migliori sono quelli traspiranti e che fanno passare l’acqua, ma devono abbinarsi a imbottiture che consentono all’acqua della pioggia di uscire o evaporare completamente. Attenzione anche ai complementi impermeabili, hanno sempre delle cuciture in cui si infiltrano i liquidi ma non evaporano, distruggendo così l’interno.
Ora sei pronto a curare gli arredi del tuo outdoor per goderteli al 100%.